Itinerario XI: Lago Triarie

Specchio lacustre sui monti Nebrodi in località Cartolari-Faranda, con i suoi 1.420 mt è la conca d’acqua, alimentata da piccoli bacini naturali, più alta della Sicilia. Dal Lago nasce il Torrente Saracena che dopo aver attraversato Maniace insieme ai fiumi Cutò e Martello forma il Simeto, considerato il più lungo fiume del versante orientale della Sicilia. La sua superficie è all’incirca di 10 ettari e il suo contorno bagnato di quasi 2 chilometri.
Il lago, vero ecosistema dal valore paesaggistico ed ambientale straordinario riveste particolare interesse naturalistico perché rappresenta luogo di migrazione e svernamento di numerosi uccelli tra i quali primeggiano Aironi Cinerini, Folaghe, Gallinelle d’acqua, Germani reali, Cannaiole, Tuffeti.
Per raggiungere il lago, partendo da Maniace, bisogna piegare subito dopo l’Abbazia di Nelson verso destra in direzione Porticelle. Superato Porticelle proseguire dritto sino a raggiungere la contrada Segheria e, continuando, sino al ponte sul fiume Saraceno che è chiuso al transito delle auto. Lasciare l’auto e proseguire a piedi. Superato il ponte continuare sulla strada asfaltata alla vostra destra fino alla Masseria Trearie. La strada attraversa un fitto bosco di Cerro. Camminando a piedi si incontrano incontreremo diverse postazioni di sosta della Forestale come: Margio Salice, Favarella, Chiusitta e Rifugio Trearie. Dopo qualche tornante appare alla nostra vista il lago. Il giro del piccolo invaso si compie in poco più di un’ora.

Caratteristiche del percorso

Luogo: Maniace / Etna Ovest.
Tipologia: Media difficoltà.
Lunghezza del percorso: circa 17 km da Maniace 
Tempo di percorrenza: da Maniace a/r: 2 h. in auto, 4 h. in bici, 1 h. per il giro dell’invaso.
Quota di partenza e di arrivo: 844/1420 m.s.l.m. (con picco a quasi 1300 m.).
Mountain Bike: Media difficoltà.