Itinerario IV: Lave Del Gallo Bianco - Rifugio Galvarina
Il percorso, che si svolge tra alte ginestre, è inizialmente pianeggiante e si impenna improvvisamente non appena si entra in una pineta ombrosa. Si ha modo di seguire, nel corso dell’itinerario, il succedersi dei piani altitudinali della vegetazione che caratterizza il paesaggio etneo.
L’itinerario lambisce le pendici di Monte Albano, piega a sinistra a un bivio che si incontra a margine di una colata (dal quale è possibile raggiungere la zona di Piano Mirio), sino al momento in cui converge in un’altra pista forestale (km 4,6). Si tratta della carrareccia
che si utilizzerà per tornare alla base di partenza. Ma per il momento l’ascensione prosegue sulla destra.
Dopo un breve tratto, si giunge al Rifugio forestale della Galvarina (1871 m.), ristrutturato nel corso del 1991 e dotato di un’ampia cisterna: questo può essere il luogo più adatto per una breve sosta.
Proprio alle spalle del rifugio si nota un bel conetto vulcanico, più avanti incombe la rapida parete occidentale del complesso etneo, scavata da profondi canaloni. Tutto intorno si notano numerosi esemplari di pino laricio che assolvono alla loro funzione di efficaci colonizzatori delle lave etnee. Un grandioso paesaggio che richiamò l’attenzione di Wolfgang Goethe durante il suo viaggio in Sicilia.
Lasciato il Rifugio della Galvarina, si ritorna lungo il percorso di salita per circa 600 metri e, superata la pista di provenienza, si prosegue verso Monte Leporello.
La passeggiata continua a zigzag in mezzo a vecchi crateri sino a un bivio in cui occorre svoltare sulla sinistra, procedendo quindi in piano per breve tratto sino all’arrivo nel piazzale antistante Monte Gallo.
Caratteristiche del percorso
Luogo: Adrano / Etna Sudovest.
Tipologia: Media difficoltà.
Lunghezza del percorso: 5 km (circuito ad anello).
Tempo di percorrenza a/r: 3 h.
Quota di partenza e di arrivo: 1500 m. (con picchi ai quasi 1900 m. di Rifugio Galvarina).
Mountain Bike: Media difficoltà.
